Dice un proverbio africano: “Se vuoi arrivare primo corri da solo, se vuoi arrivare lontano corri insieme agli altri”. E al punto in cui siamo non serve arrivare primi: bisogna arrivare tutte e tutti lontano, senza lasciare nessuno indietro.
Vai ai punti
Sono una migrante
Ho 53 anni, sono nata e cresciuta a Maenza (LT), sui monti Lepini, in una famiglia numerosa, che mi ha trasmesso i valori dell’onestà, della generosità e dell’impegno. Ho fatto i miei studi prima da pendolare, poi da fuori sede. Mi occupo di migrazioni e in fondo mi considero anch’io una migrante, sempre in movimento e pienamente consapevole delle difficoltà di chi cammina nel mondo partendo dal nulla.
Mi sono laureata in Giurisprudenza con lode, quasi 30 anni fa, grazie agli istituti a tutela del diritto allo studio. Il mio relatore è stato il beneamato Stefano Rodotà, con cui ho collaborato all’Università di Roma La Sapienza per diversi anni, mentre svolgevo la pratica per l’abilitazione all’esercizio della professione forense e cercavo un lavoro retribuito.
L’amore per il diritto
L’occasione è arrivata nel 1998 dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (Antitrust), per cui lavoro tuttora. L’AGCM vigila sui comportamenti delle imprese sul mercato. In quegli stessi anni ho conseguito l’abilitazione come avvocata, e successivamente, mentre già lavoravo, un dottorato in Diritto comparato e un Master sulla Proprietà intellettuale. Ho studiato e lavorato all’estero e viaggiato molto, nell’Unione Europea e fuori.
Una casa aperta al mondo
Dopo tantissimi traslochi, da sette anni vivo a Roma, nel III Municipio, con marito, figlio adolescente e due gatti. La nostra casa è aperta, sempre: alle nostre famiglie, agli amici, agli ospiti, al mondo che entra attraverso le relazioni per il lavoro, l’impegno civile, la condivisione di interessi e valori.
Dalla parte di chi ha bisogno
Non sopporto le ingiustizie e parteggio sempre per i più deboli. Sono molto curiosa della varietà del mondo e delle altre culture. Da qui nascono i miei interessi e l’attivismo civico per la tutela dei diritti, dei poveri, dei vulnerabili, delle donne, che ancora devono lottare per la parità sul lavoro e contro una società che ancora le discrimina, e dei lavoratori, i cui diritti sono troppo spesso sacrificati in nome del profitto. Sono attiva sui temi della scuola, delle migrazioni, dell’accoglienza, della giustizia ambientale, sociale e intergenerazionale.
Attivismo civico
Negli ultimi anni ho ripreso e accentuato la mia dimensione politica e di attivismo civico. Da qui è nata la collaborazione con la Rete delle Comunità Solidali (RECOSOL), con lo Sportello Tuteliamoci di LabPuzzle, con Grande come una città, con le reti sulla scuola Rete romana scuole aperte e partecipate e Apriti scuola. In questi percorsi ho incontrato persone meravigliose, con cui condivido impegno e passione che tanto mi hanno dato, anche di esempio, capacità, resistenza e dedizione.
“Una storia scritta con i piedi”: un manuale contro la paura dell’invasione
Frutto dell’attivismo civico è anche un manuale sul tema delle migrazioni, dell’asilo politico e dell’accoglienza (edito da Recosol nel 2020), scritto con l’amica giornalista Roberta Ferruti, per raccontare in chiave storica e anti-propaganda questo complesso fenomeno e la sua regolamentazione internazionale, europea e nazionale. Abbiamo portato il libro in giro per l’Italia e avviato collaborazioni con associazioni all’estero, e ne è scaturito il tavolo tecnico Lo SAI? impegnato in azioni di advocacy in materia di accoglienza in Italia e in Ue. Chi conosce non ha paura del diverso.
Perché Demos
Sui temi che mi stanno a cuore ho incontrato l’impegno di DEMOS, Democrazia Solidale, un partito giovane che nasce dall’esperienza della solidarietà e dell’aiuto ai poveri e alle persone in stato di bisogno. Il partito è guidato da Paolo Ciani. In nome degli ideali comuni ho deciso di unirmi alla squadra e di partecipare alle elezioni regionali che si terranno a febbraio 2023.
Noi di DEMOS crediamo nella forza del NOI. Perché non vogliamo arrivare primi, ma vogliamo arrivare lontano, lavorando per il bene comune.